Ieri ho avuto modo di incontrare alcuni componenti del Comitato di Quartiere di Borgata Paradiso per confrontarmi con loro su temi connessi alla mobilità sostenibile e sul tema dei ripristini stradali in città. Sappiamo che la nostra città è interessata da grandi cambiamenti con cantieri che operano in superficie ma anche nel sottosuolo migliorando le strutture che portano nelle nostre case servizi essenziali come acqua, corrente elettrica e fibra ultraveloce.

L’area di via Torino nel punto in cui interseca con la via Bligny ha il pregio di essere strategicamente rilevante dal punto di vista dei collegamenti con i comuni vicini. Queste strade collegano l’area di Fermi all’area dell’Università e della ferrovia nel comune di Grugliasco. Questa porzione di quartiere sarà inoltre interessata dalla presenza di una nuova opera, la nuova scuola Matteotti, che indubbiamente avrà un notevole impatto sulla viabilità.

Già dalle prime riunioni on line, insieme al Comitato ho avuto modo di confrontarmi con tutti i candidati sulle possibili soluzioni viabili da adottare in quest’area di Borgata Paradiso. Ieri è stata un’occasione in più per discutere delle possibili trasformazioni che riguarderanno questo punto del quartiere. Anche grazie alla passione ed alla voglia di occuparsi del territorio che ciascuno di loro dimostra ad ogni incontro, continueremo in questo dialogo proficuo. 

Nei giorni scorsi, inoltre, insieme all’Assessore al Commercio Enrico Manfedi, abbiamo avviato un’attenta interlocuzione con i commercianti presenti nell’area per confrontarci sulle idee progettuali da adottare. Sono emerse istanze ed osservazioni che stiamo mettendo insieme per migliorare una proposta che siamo convinti sarà in grado di cambiare volto a quest’area. Seguiranno anche in questo caso successivi incontri.

Questi sono gli obbiettivi che si intende perseguire:

✅ Migliorare la fluidità della viabilità stradale dell’area;

✅ Ampliare i marciapiedi rendendoli più ampi e facilmente percorribili dal pedone anche in coerenza del programma comunale PEBA (Piano dell’eliminazione delle barriere architettoniche);

✅ Aumentare la disponibilità di parcheggi dell’area a disposizione del piccolo commercio e dei residenti;

✅ Consegnare a ciascun utente della strada il proprio spazio: pedoni, mobilità alternativa e autovetture.

L’idea progettuale a cui stiamo pensando ha una base da cui partire che può essere modificata ed integrata attraverso il contributo di tutti. A questo proposito se vuoi contribuire con delle idee segui questo link e clicca 👉🏻 qui , fammi sapere il tuo punto di vista. Ho predisposto un’area Forum dedicata, all’interno dello spazio “INCUBATORE DELLE IDEE” sempre qui sul mio sito personale.

Posti gli obiettivi che vorremmo raggiungere previo finanziamento dell’intervento, abbiamo immaginato di procedere come segue.

Ci piacerebbe rendere a senso unico via Bligny in direzione di via Vandalino, per migliorare il traffico, aumentare i parcheggi a disposizione dei commercianti e dei cittadini e ampliare i marciapiedi per consentire un transito più agevole a tutti. La via Crimea sarebbe immutata e manterrebbe il doppio senso di marcia. La via Adamello prevederebbe un doppio senso di marcia che permetterebbe ai residenti e alle attività presenti in loco di avere uno sbocco diretto in via Torino. La stessa via Adamello, si interromperebbe diventando una via chiusa poco dopo via Crimea, questo per effetto della nuova scuola Matteotti la cui struttura interromperà la via. La parte antistante ai negozi di via Torino verrebbe riorganizzata, aumentando e disciplinando la sosta a disposizione di tutti. Verrebbe ultimato il percorso ciclopedonale dell’ultimo tratto di via Torino costruendo la “casa avanzata” per coloro che utilizzano la mobilità alternativa. Il percorso dedicato alla mobilità sostenibile continuerebbe senza soluzione di continuità, sulla via Bligny in modo tale da consentire di ridurre il traffico veicolare in direzione della scuola e facilitare il raggiungimento dei negozi anche a chi non ci si reca in auto. La viabilità creerebbe un quadrilatero tra via Bligny, via Crimea, via Adamello e via Torino in senso orario, rendendo la direzione del flusso veicolare di via Torino di fronte a gli esercizi commerciali in coerenza con il flusso di traffico di via Torino.

Con la stessa ottica di sfruttare tutti gli spazi a disposizione della strada ci piacerebbe intervenire sulla via Vandalino, dove i marciapiedi lato Collegno (il lato della ferrovia appartiene a Grugliasco) sono già abbastanza ampi e agevoli. Qui in collaborazione con il Comune di Grugliasco vorremmo, arretrare i parcheggi sul lato di Collegno creando lo spazio per la mobilità alternativa, usare una corsia veicolare in direzione di via Bligny, l’altra sul territorio di Grugliasco in direzione di Torino. Sarà previsto anche un percorso sicuro per la mobilità alternativa che condurrà alla nuova scuola Matteotti.

Pensiamo che il cambiamento debba essere realizzato per migliorare la nostra Città. Questa idea progettuale siamo convinti che potrà portare un valore aggiunto all’area. Anche in questo modo Collegno può cambiare in meglio.