In queste ultime settimane sono proseguiti i lavori per la predisposizione del servizio metropolitano ciclabile (SCM1) sul nostro territorio. Il Servizio Metropolitano Ciclabile è il percorso dedicato alla mobilità sostenibile che collega diversi comuni e da Alpignano si dirige a Torino passando per Collegno per 7km di cui è possibile reperire il progetto completo a questo link.

Sul finire del mese di giugno si è provveduto a portare avanti la tracciatura a terra della segnaletica orizzontale in P.zza della Repubblica, costituita da alcuni simboli che raffigurano la presenza di bici su strada, che indica un percorso condiviso auto e mobilità sostenibile nello stesso spazio su strada. Attorno a tutta la piazza è già presente il segnale che indica che la strada è percorribile ad una velocità massima di 30 km/h. In quest’area posizioneremo a breve anche gli ormai famosi #dossiberlinesi che hanno il pregio di rallentare la marcia dei veicoli a motore senza limitare ad esempio il trasporto dedicato al soccorso e all’emergenza.

I lavori sono proseguiti nell’area centrale della città tra via Verdi e Lamarmora, dove è stato possibile continuare, poiché nell’area sono ancora presenti alcune lavorazioni di Italgas che comportano la predisposizione di alcuni scavi o la chiusura di definitiva di altri (come nell’area di fronte alla posta). Sono proseguite inoltre le lavorazioni all’interno del parco Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, dove parallelamente a c.so Pastrengo si sta predisponendo la costruzione di un percorso in calcestre, un materiale perfettamente permeabile, che corre lungo il parcheggio sul corso e che collegherà l’area del parco alla futura area della fermata della metropolitana. Nelle prossime settimane si procederà a tracciare la stessa segnaletica visibile in P.zza della Repubblica anche nell’area di via De Amicis, in c.so Montello e su viale Certosa.

I lavori quindi proseguono bene per una città che continua a cambiare attraverso scelte innovative e contemporanee al fine di favorire una progressiva transizione ecologica. Un passo alla volta continuiamo a rendere la nostra città un luogo migliore che sia in grado di rispettare tutti gli utenti della strada, prima i pedoni, poi la mobilità sostenibile ed infine le auto.